I giorni della merla: come evitare sprechi anche nei giorni più freddi dell’anno!



I giorni della merla sono gli ultimi tre giorni di gennaio: 29, 30 e 31. Sono diverse le leggende e le storie che ruotano attorno a queste giornate, ma la più classica e comune racconta di una merla e dei suoi pulcini, tutti bianchi, che si sarebbero rifugiati fra i comignoli di Milano per ripararsi dal freddo. Quando la merla uscì, il suo bel piumaggio si era annerito a causa della fuliggine del camino, e così rimase per sempre con il manto scuro. Sempre secondo la leggenda, se le ultime giornate di gennaio sono calde, si dice che la primavera arriverà in ritardo.

Al di là di racconti e tradizioni, i giorni della merla, per ragioni meteorologiche, restano gelidi.

Come evitare, quindi, di commettere errori se si vuole riscaldare la casa senza sprechi?

Prima di tutto, la manutenzione della caldaia è fondamentale. Un impianto di riscaldamento ben tenuto consuma e inquina molto meno. Se l’impianto è autonomo bisogna accertarsi di avere controllato la caldaia, nel caso sia centralizzato bisogna verificare il funzionamento delle valvole termostatiche. Questo primo passaggio deve essere fatto naturalmente prima che inizi la stagione fredda. Detto questo, piccoli e semplici accorgimenti ti faranno risparmiare anche sulla bolletta.

Se disponete di un impianto di riscaldamento automatico programmatelo, così eviterete di tenerlo acceso quando non siete in casa. Bisogna altresì evitare di esagerare con le temperature: per stare bene e al caldo in casa bastano 18 o 20 gradi. Evitate, quindi, di accendere il riscaldamento durante le ore notturne, oppure regolate il termostato attorno ai 16°. Sempre in ottica di risparmio, non posizionate mobili davanti a caloriferi e non collocatevi sopra oggetti, che potrebbero ostruire la fuoriuscita di calore e, di conseguenza, impedire il pieno riscaldamento dell’ambiente.

Un ultimo e piccolo accorgimento per permettere di riscaldare la vostra abitazione senza sprechi è di fare entrare il più possibile il sole. Dunque, di giorno, aprite le tende: anche se non è forte come quello estivo, il sole invernale contribuisce a riscaldare la casa. Di notte, al contrario, evitate di lasciare aperte le persiane: tratterranno meglio il calore interno.

Tutto questo non è che un piccolo aiuto alla salvaguardia del nostro ambiente (e del nostro conto corrente) alla fine dell’inverno!