Nel 2023 sono disponibili numerosi bonus casa per incentivare l’acquisto e la ristrutturazione degli immobili
Bonus, detrazioni fiscali, sconto in fattura, cessione del credito: in questi giorni non si parla d’altro.
Ai provvedimenti sulla casa già in vigore nel 2022, si aggiungono quelli previsti per il 2023. Per alcuni sono cambiate le regole, altri sono stati semplificati.
Con la Legge di Bilancio 2023, approvata lo scorso 29 dicembre, si potrà insomma usufruire ancora di una serie di aiuti economici statali dedicati all’acquisto e alla ristrutturazione degli immobili.
Quali sono i bonus casa 2023? Eccone alcuni.
Orientarsi nella giungla dei bonus casa, tra quelli in programma nei prossimi mesi e quelli ormai scaduti, può sembrare un’impresa impossibile.
Tra quelli “rinnovati” non manca quello sul mutuo agevolato per i giovani under 36 per l’acquisto della prima casa a interessi contenuti. Come neppure il Superbonus per l’efficientamento energetico degli edifici – conosciuto anche con il nome di 110% – che, però, scende al 90%. E ancora l’Ecobonus che comprende una serie di interventi come l’installazione di nuove serrande o zanzariere, la messa in posa di infissi e l’acquisto di caldaie. O il Sismabonus per gli interventi di messa in sicurezza statica degli edifici. E poi il bonus mobili ed elettrodomestici, il bonus “verde” per rifare il look di giardini e terrazzi, quello green per l’acquisto di abitazioni di classe energetica A o B.
Attenzione però, quelli appena elencati non sono gli unici. Per conoscere tutte le misure previste fino al 2025, puoi scaricare qui sotto la guida completa Tempocasa da tenere sempre a portata di mano!
