Case di 100 mq: tutto quello che c’è da sapere
Camilla Golzi Saporiti Indice
Comprare, vendere e arredare casa, appartamento o villetta di 100 mq
Manager, studenti universitari, coppie con il desiderio di allargare la famiglia e famiglie con già uno o due figli: tutti, da sempre, guardano le abitazioni di 100 mq con molta attenzione. Diversi per età, status economico e stile di vita, sono però accomunati dall’interesse verso questa metratura. Il motivo? È capace di plasmarsi in base alle esigenze più varie, complice (anche) la presenza di più ambienti declinabili a molteplici utilizzi. In genere, infatti, i 100 mq sono ampi trilocali, tendenzialmente composti da zona living, cucina abitabile o semi abitabile, uno o due bagni, camera da letto e camera jolly. E proprio quest’ultima rappresenta la risorsa preziosa dell’immobile: per esempio, può essere adibita a studio per il manager, a seconda camera nel caso di famiglie o studenti coinquilini; oppure ancora a camera per ospiti, stanza per smart working, cabina armadio o ripostiglio per coppie senza figli.
Se a priori questa metratura attira l’attenzione del mercato, cosa dicono i trend del momento?
Per rispondere TempoLab, il Centro studi del big immobiliare biancoverde, ha rilevato l’andamento del mercato che è gravitato attorno alle case di 100 mq (e dintorni) in Italia nel primo semestre 2023. Oltre alla rilevazione delle richieste e delle vendite collezionate dalle agenzie immobiliari del franchising Tempocasa, ecco qui anche quotazioni di mercato, consigli e spunti tra architettura e design per valorizzare, organizzare e arredare questi ambiti 100 mq al meglio. Di seguito tutto quello che c’è da sapere.
Comprare e vendere casa di 100 mq: qual è il valore nelle grandi città
Da Milano a Roma, passando per Genova e Torino, Verona e Napoli, su che cifre al mq viaggia un immobile di 100 mq? Qual è l’investimento da mettere in conto se si vuole comprare un appartamento di 100 mq? E qual è il guadagno che può derivare dalla vendita di una casa di 100 mq? Stando agli ultimi dati ufficiali dell’Osservatorio immobiliare redatto dall’Agenzia delle Entrate (aggiornati a fine 2022, con riferimento a immobili normali, ossia in buone condizioni), i valori cambiano molto di città in città. Ecco perché abbiamo mappato l’Italia ed elencato le cifre al mq nelle piazze principali.
Casa di 100 mq a Roma: prezzi medi al mq nella Città Eterna
Per le case in vendita a Roma il prezzo al mq cambia parecchio in base alla posizione in cui si trova l’appartamento di 100 mq. Nella vibrante Trastevere si muove dai 4.900 ai 6.800 euro al mq. Stesse cifre si ritrovano nel sempre più richiesto Rione Monti. Lievemente più basse le quotazioni ai Parioli e Prati, rispettivamente comprese tra i 4.200 e i 5.800 euro al mq e tra i 3.900 e i 5.700 euro al mq. Scendono in modo più significativo in zona San Lorenzo: qui le cifre vanno dai 3.100 ai 4.000 euro al mq. Cambiano radicalmente nella più periferica Garbatella, dove i costi al mq per una casa di 100 mq vanno dai 2.750 ai 3.900 euro. E che dire del residenziale e ben servito Monte Mario, sulla sponda destra del Tevere? Qui si oscilla tra i 3.400 e i 5.000 euro al mq.
Casa di 100 mq a Milano: prezzi medi al mq nella città regina del Real Estate
A Milano le quotazioni per un appartamento di 100 mq lievitano. D’altronde, si sa, il capoluogo lombardo guida le classifiche (e le quotazioni) del mercato immobiliare italiano e non solo. Glamour, dinamica ed efficiente, la città meneghina è La Mecca del Real Estate nostrano. Per acquistare casa a Milano quanto bisogna mettere in conto di spendere per un appartamento di 100 mq? Non c’è una risposta standard, molto dipende dalla zona. Nel centro storico i costi al mq vanno dagli 8.500 ai 15.000 euro, nei sempre più in voga quartieri di Isola, Porta Nuova e Garibaldi partono dai 6.000 euro al mq. Scendono i costi a NoLo (North of Loreto), dove le cifre medie sono sui 3.500-4.000 euro al mq, mentre si impennano a CityLife, superando i 10.000 euro al mq. Variabili i valori al mq lungo la nuova linea metropolitana M4: dai 4.000 euro al mq vicino alla fermata Dateo fino agli 8.000 e passa di piazza Tricolore.
Casa di 100 mq a Torino: prezzi medi al mq ai piedi della Mole Antonelliana
In confronto a Roma e Milano, gli immobili in vendita a Torino sembrano quasi economici. Nel signorile capoluogo piemontese, tra piazze, vie, lungo le rive del Po e a cavallo dei colli limitrofi, le cifre diventano più accessibili e gli investimenti interessanti. Nella centralissima zona che ruota attorno a piazza Carlo Emanuele II le quotazioni al mq vanno dai 2.500 ai 3.800 euro. Nell’area universitaria che circonda il Politecnico di Torino le cifre scendono, e non di poco: 1.900-2.850 euro è il range al mq. Ancora più contenuto il valore al mq, tra i 1.200 e i 1.800 euro, nella zona più periferica di Lingotto. E sui celebri e verdi colli che circondano Torino quali sono le cifre al mq? Da Superga a Villa della Regina, si parla di 1.500-2.300 euro al mq.
Casa di 100 mq a Verona: prezzi medi al metro quadro nella città di Giulietta
Nella bella città veneta, famosa nel mondo per l’Arena e la casa di Giulietta, gli immobili situati in pieno centro storico, tra Santo Stefano e Santa Maria Rocca Maggiore, si muovono in un range di costo che va dai 2.900 ai 4.000 euro al mq. Scendono nel quartiere di Veronetta, dove le cifre al mq oscillano tra i 1.700 e i 2.400 euro. E scendono ancora man mano che ci si sposta verso Porta Palio, Cittadella e Porta Nuova. In quest’area, ancora interna alle antiche mura che delimitano il cuore storico veronese, i costi al mq sono compresi tra i 1.850 e i 2.550 euro. Al di là delle mura, le quotazioni immobiliari a Verona calano notevolmente. A partire da Borgo Milano per arrivare all’area circostante lo stadio, le cifre non superano i 1.400 euro al mq.
Casa di 100 mq a Genova: prezzi medi al mq tra caruggi e mare
Il capoluogo ligure, arrampicato sul mare e attraversato da pittoreschi caruggi, raccoglie immobili di grande fascino, il cui valore cambia di zona in zona. Le case in vendita a Genova, nelle centralissime piazza De Ferrari e via Garibaldi, oscillano tra i 1.850 e i 2.750 euro al mq. Scendono le quotazioni nella zona residenziale di Castelletto. Qui, in altura, tra aree di verde cittadino e bei panorami che abbracciano il mare, il valore delle case al mq si muove tra i 1.250 e i 1.850 euro. Più alte le cifre man mano che ci si sposta dal centro al lungomare. A dimostrarlo innanzitutto Boccadasse: nel pittoresco borgo sul mare i costi al mq salgono fino a 3.300 euro.
Casa di 100 mq a Bologna: prezzi medi al mq tra Università e colli
A Bologna il mercato immobiliare è in continua evoluzione e – anche qui – le quotazioni variano molto da zona a zona. Nel centro storico si viaggia sui 3.000-4.000 euro al mq, ma nella più periferica Borgo Panigale le cifre scendono di parecchio: vanno dai 2.200 ai 2.600 euro al mq. A metà strada a livello di quotazioni si inseriscono il quartiere Galvani, con costi al mq tra i 2.700 e i 4.000 euro, e la zona di San Vitale, tra i 2.900 e i 3.800 euro al mq.
Casa di 100 mq a Napoli: prezzi medi al mq nella città partenopea
Anche per le case in vendita a Napoli le quotazioni cambiano in base alla zona. Nel centro storico, tra la nevralgica piazza Plebiscito e l’imbocco di via Toledo, le cifre al mq vanno dai 2.800 ai 4.300 euro. Scendono nei Quartieri Spagnoli, dove i prezzi al mq si muovono tra i 2.100 e i 3.200 euro, mentre salgono nella colorata Chiaia, tra i 2.800 e i 4.300 euro al mq. Salgono ancora di più a Posillipo e Mergellina: qui le quotazioni arrivano fino ai 5.300 euro al mq.
Casa di 100 mq a Bari: prezzi medi al mq nella città di San Nicola
Gli immobili in vendita a Bari Vecchia, centro storico della città sempre più apprezzato anche all’estero, le quotazioni al mq vanno dai 1.700 ai 2.600 euro. Interessanti? Convenienti? Di sicuro, ma nella città di San Nicola gli investimenti interessanti non si limitano al centro: spaziano in tutte le zone urbane. Spostandosi per esempio sul lungomare, il valore minimo al mq scende fino a 1.600 euro. Sale un po’, ma resta comunque accessibile, nel quartiere di Poggiofranco – dai 1.950 euro ai 2.350 euro al mq – e ancora di più a San Pasquale, dove le quotazioni vanno dai 2.100 ai 2.700 euro al mq. Cifre che, paragonate alle medie di Roma e Milano, fanno venir voglia, a chi può permetterselo, di comprare casa subito, anche solo per puro investimento.
Appartamento di 100 mq: richieste e vendite nel primo semestre 2023
TempoLab, il Centro studi di Tempocasa, ha messo sotto la lente d’ingrandimento il mercato che ruota attorno alle case di 100 mq in Italia in questo primo semestre 2023. I dati raccolti – sulla base delle richieste ricevute e delle vendite concluse dalle agenzie biancoverde di tutt’Italia – hanno fatto emergere interessanti trend.
Richieste immobiliari totali VS richieste di case di 100 mq
Nel corso del primo semestre, a fronte di 182.411 richieste per acquistare un immobile, solo lo 0,5% è rappresentato da case tra i 100 e i 109 mq. Analizzando il dato su e giù per lo Stivale, si nota come la percentuale di richieste di case di questa metratura si concentra nelle province di media grandezza, escludendo le piazze principali del Real Estate nostrano. Nel dettaglio, la classifica delle richieste vede sul podio Verona, con il 1,7%, seguita da Genova (1,5%) e Torino (1%).
Dietro i numeri, la spiegazione. Tra aumento dei prezzi al mq e, soprattutto, dei tassi d’interesse, con conseguente contraccolpo sulle rate dei mutui, gli acquirenti tendono a muoversi con i piedi di piombo. Ancor più verso un taglio così specifico come quello dei 100 mq che, per sua intrinseca natura, non è il più conveniente. Il risparmio economico si ottiene riducendo le dimensioni dell’immobile o, in proporzione, aumentandole di parecchio. I 100 mq, invece, sono sì una perfetta via di mezzo, nonché spesso la soluzione ideale per le situazioni più diverse (come detto in principio), ma sono anche la metratura che più risente dell’attuale congiuntura del mercato.
Vendite immobiliari totali VS vendite di case di 100 mq
Dalle richieste alle vendite, il mercato che ruota attorno alle case di 100 mq diventa più dinamico. Dai dati raccolti sempre dal Centro studi biancoverde, da gennaio a giugno le vendite immobiliari superano quota 10mila, e precisamente toccano le 10.549 trattative andate in porto. Di queste, ben il 27% è rappresentato da case tra i 100 e i 109 mq. Contro ogni aspettativa, è Bari a guidare la classifica: l’appartamento di 100 mq funziona nella città di San Nicola, tanto da rappresentare il 9,5% delle vendite totali. A seguire Verona, dove le vendite di case di 100 mq rappresentano l’8,7% delle vendite totali. Con uno stacco significativo, ecco Bologna e Roma, entrambe con una percentuale di vendite di case di 100 mq pari al 3% e, subito dopo, Torino, Milano e Napoli, dove le vendite di immobili di 100 mq sono il 2% sempre rispetto alle vendite totali.
Arredare 100 mq al meglio: un occhio alla praticità e l’altro all’estetica
Una casa di 100 mq permette di giocare con spazi, ambienti e arredi. Per quanto vincolata al taglio, offre infatti una metratura generosa, da sfruttare e valorizzare al meglio. Come? Il suggerimento è distinguere gli ambienti in modo razionale e semplice, per avere tutti gli usi e i comfort necessari. Un buon punto di partenza potrebbe essere separare nettamente la zona giorno da quella notte, puntando sull’ottimizzazione degli spazi e sulla disposizione pratica e funzionale degli ambienti. Quindi aggregare ingresso e zona living, magari in un ampio open space, attrezzato di tutto l’arredo utile a conciliare relax e convivialità. È qui che si inseriscono poltrone e divani, tavolo da pranzo, librerie e angolo tv, oltre che luci e complementi d’arredo. Perché è qui che si incontra la famiglia e si accolgono gli amici. A discrezione, al momento molto in voga, completano la zona living tendaggi morbidi e lievi, da cui la luce naturale entra a illuminare l’ambiente, pareti colorate in tinte neutre o pastello per dare un tocco estroso all’atmosfera, dettagli di design, come lampade, piantane, pouf o coffee table d’autore. Se ben strutturata, la casa affianca alla zona living la cucina – abitabile o semi abitabile – da munire di tutti gli elettrodomestici utili alla vita domestica e il primo, magari non unico, bagno dell’abitazione. Nella zona notte, invece, oltre alla camera da letto principale, da arredare puntando su armadi e scaffalature capienti, si trovano il secondo bagno (se presente) e la famosa camera jolly. Quest’ultima, in base a chi vive la casa, si presta a convertirsi in camera da letto per il coinquilino universitario, per i bambini o gli ospiti; in studio per smart working o semplicemente in ripostiglio o in una comoda cabina armadio. Di sicuro è lo spazio più prezioso dell’appartamento perché consente di personalizzare l’abitazione in base alle specifiche esigenze.
