VADE RETRO, CYBER ATTACK!



I consigli di Tempo Assicurazioni contro gli hacker

Phishing, ransomware, virus. Termini che sembrano usciti da un thriller tecnologico, ma che in realtà rappresentano un pericolo concreto nell’iperconnesso mondo di oggi. In un’epoca in cui la nostra vita si svolge sempre più online, sapere cosa sia la cyber security e, soprattutto, sapere come proteggersi dai rischi informatici è fondamentale.
Abbiamo così messo a fuoco quali sono gli attacchi informatici più comuni e poi chiesto a Tempo Assicurazioni, esperto nel campo e partner assicurativo di Tempocasa, i migliori consigli per una cyber security impeccabile.

Cyber attack: i casi più comuni

Phishing: l’arte del mascheramento digitale

Il phishing è la versione 2.0 del “cavallo di Troia”: email seducenti, mascherate da comunicazioni legittime, che invitano a cliccare su un link o aprire un allegato. La promessa? Spesso una ricompensa, ma troppo bella per essere vera. La realtà? Un malware pronto a infettare il dispositivo o rubare preziose informazioni. Cosa fare? Come Ulisse, serve escogitare un astuto piano di difesa: diffidare delle offerte miracolose e verificare sempre l’autenticità delle email.

Ransomware: il sequestro dei dati

Per ransomware si intende un sequestro digitale di dati. E cioè? Immaginiamo di svegliarci una mattina e trovare i nostri file più preziosi sotto chiave, con un riscatto da pagare per riaverli. Ecco il ransomware. Come affrontarlo e risolverlo? Blindando i dati con backup regolari e aggiornamenti software, utili a rendere vano ogni tentativo di attacco.

Virus: i nemici invisibili

I virus, capaci di replicarsi e diffondersi attraverso file apparentemente innocui, infettano i sistemi e si moltiplicano nell’ombra. La chiave per tenerli a bada? Un potente antivirus, aggiornato costantemente, pronto a neutralizzare queste minacce invisibili prima che possano colpire.

Cyber security impeccabile: i consigli di Tempo Assicurazioni

Aggiornamenti software: è bene mantenere il sistema e le applicazioni sempre aggiornati. Semplicemente cliccare quel pulsante “aggiorna ora”, che spesso si rimanda, potrebbe rivelarsi lo scudo migliore contro gli hacker. Gli aggiornamenti sono come armature per il dispositivo: rinforzarle contro le ultime tecniche d’attacco è, quindi, prassi importante.

Password complesse: il suggerimento è di usare password lunghe, varie e uniche per ogni account. Vanno considerate come codici segreti per accedere al regno digitale: più sono complessi, più saranno difficili da decifrare.
Autenticazione a due fattori (2FA): oltre alla password, si può aggiungere un ulteriore livello di sicurezza ai dispositivi. È come avere una doppia porta d’ingresso.

Backup dei dati: eseguire backup regolari dei dati su dispositivi esterni o servizi in cloud è un’abitudine utile e preziosa. In caso di attacco, ci sarà una via di fuga per recuperare i nostri “tesori” custoditi online.

Formazione: infine, e non per importanza, bisogna informarsi con costanza. La conoscenza è potere, soprattutto nell’era digitale. Corsi formativi, articoli e pubblicazioni sulle ultime minacce e strategie di difesa rappresentano ottime fonti e strumenti per essere al passo. Più si conoscono e riconoscono le forme di cyber attack, meno saranno le probabilità di cadere nella trappola, cliccando, per esempio, su quel link “vinci un milione” inviato da uno sconosciuto.